A oltre trent'anni dall'assedio Vukovar appare come una bella città di provincia, con quasi tutti gli edifici del centro ristrutturati, compresa la torre simbolo della città, oggi un museo. Le divisioni però rimangono e in molti hanno ormai abbandonato la città
I cittadini croati tornano alle urne per le europee del 9 giugno, a poca distanza dalle politiche dello scorso 17 aprile. Secondo gli ultimi sondaggi, le nuove consultazioni non promettono sorprese importanti rispetto ai risultati delle parlamentari
Rifiuti, ricostruzione post terremoto, servizi urbani: sono diversi gli ambiti su cui l'amministrazione della capitale croata, guidata dalla coalizione verde progressista “Možemo” (Possiamo) dal 2021, è intervenuta anche grazie ai fondi europei. Ne abbiamo parlato col vicesindaco di Zagabria Luka Korlaet
Venerdì 17 maggio il Sabor ha votato la fiducia la nuovo esecutivo croato guidato ancora da Andrej Plenković: l’HDZ ha stretto un’alleanza con l’estrema destra del Movimento patriottico (DP) e per la prima volta la minoranza serba è fuori dalla maggioranza
Nonostante le incongruenze e le incertezze relative all’accordo siglato tra Roma e Tirana per l’accoglienza dei migranti in suolo albanese, e in attesa del giudizio della Corte europea, a Gjadër e Shëngjin i lavori per i due centri sono già iniziati. Siamo andati a vedere come procedono
Quali sviluppi prevedono le politiche di coesione? Il programma Interreg, dopo oltre due decenni, è ancora valido? Lo abbiamo chiesto a Lodovico Gherardi, coordinatore dell’autorità di gestione (la Regione Emilia Romagna) del Programma Interreg IPA Adrion
È un’Europa alle prese con “l’orbanizzazione” e con “l'influenza tossica del Cremlino” quella che descrive il nuovo rapporto sulla libertà della stampa pubblicato oggi da Reporters sans Frontières (RSF)
Come previsto l’esito del voto di mercoledì scorso per il rinnovo del parlamento croato è netto: ha vinto il premier uscente Andrej Plenković e il suo HDZ con 61 seggi sui 151 del Sabor. Un numero tuttavia non sufficiente per poter governare da solo
Мercoledì 17 aprile si vota in Croazia per il rinnovo del parlamento: la sfida è tra il premier uscente e leader del partito di governo Hdz, Andrej Plenković, e il capo dello stato Zoran Milanović. I sondaggi danno in testa l'Hdz ma con numeri insufficienti per governare da solo
Durante una conferenza stampa del Partito socialdemocratico, il presidente della Croazia Zoran Milanović ha annunciato a sorpresa che sarà lui a guidare l’opposizione alle legislative del 17 aprile, e che si dimetterà dalla carica solo dopo averle vinte
Fondi europei post-terremoto assegnati senza appalto: secondo un'indagine giornalistica, si tratta di appropriazione indebita. È da qui che nasce uno scontro aperto tra la Procura europea e il premier croato Plenković, che rischia di avere ricadute anche sulle imminenti elezioni legislative
Partito da consulente, Pavao Vujnovac è arrivato in fretta ai vertici del potere economico in Croazia: dopo aver conquistato il mercato del gas con la sua PPD, ha poi acquistato il "gigante malato" Agrokor, e oggi vanta interessi nei settori più svariati, tanto da valere oggi un quinto del PIL croato
Il 2024 in Croazia è partito all’insegna del dissenso e dell’agitazione e con scandali che scuotono il paese alla vigilia delle tante ed importanti elezioni in calendario quest’anno, con europee, legislative e presidenziali
Una cooperativa al femminile che funge da punto informativo per le questioni energetiche e climatiche: nel 2023, KLIK ha ricevuto il premio European Sustainable Energy della Commissione europea per aver sviluppato una comunità energetica in Croazia "che porta energia pulita ai cittadini"
Migliaia di persone in piazza a Zagabria hanno protestato sabato 17 febbraio contro governo, corruzione е fuga di cervelli, dopo la contestata nomina del nuovo procuratore generale Ivan Turudić. Nel frattempo, l'opposizione unita chiede elezioni il prima possibile
Ivan Turudić, appena eletto dal parlamento croato alla guida della Procura generale croata, ha scelto la sua prima intervista per attaccare l’EPPO, la Procura europea che ha avviato indagini per corruzione nei confronti di diversi ministri del governo Plenković. L'opposizione protesta
Centinaia di giornalisti in piazza a Zagabria contro gli emendamenti al Codice penale del governo Plenković, che limitano il diritto di cronaca. Per l'Associazione dei giornalisti croati il premier vuole mettere a tacere le inchieste sulla corruzione del suo governo
Nuovi emendamenti al Codice penale, se approvati dal parlamento di Zagabria, introdurranno in Croazia il reato di divulgazione non autorizzata dei contenuti d'indagine, che non riguarderebbe i giornalisti ma le loro fonti. Secondo l'Associazione croata dei giornalisti il risultato sarebbe simile alla "legge bavaglio" italiana
Il 2024 per la Croazia è l'anno delle elezioni: europee, politiche e presidenziali si susseguiranno a partire dal prossimo giugno fino a dicembre. E con le competizioni elettorali si fa strada la corsa al controllo dei media locali, in particolare quelli regionali, in modo molto poco trasparente
Grazie alla Frontiera militare, l'Impero asburgico ha fronteggiato per secoli con successo quello ottomano. Un'istituzione militare ma anche politica, che ha segnato profondamente la storia dell'attuale Croazia. Un'intervista nell'ambito del progetto "Extinguished Countries"